Damast, azienda italiana che incarna l’eccellenza nel mondo delle docce, soffioni e saliscendi, è orgogliosa di presentare il Catalogo Generale 2023-2024: “Viaggio intorno al mondo”.
256 pagine, tradotte in quattro lingue – italiano, inglese, russo e arabo – che segnano un momento cruciale nella storia dell’azienda, riflettendo la sua crescita e il suo impegno per l’innovazione, la sostenibilità e la responsabilità sociale.
Un vero e proprio catalogo “parlante”, con una struttura snella, diretta e completa con immagini di prodotto e pittogrammi sempre più dettagliati che raccontano tutte le caratteristiche delle docce e dei componenti Damast. Per offrire un servizio sempre più chiaro, inseriti anche istruzioni di installazione tramite tutorial raggiungibili con QR.
«Quando si sceglie un marchio, lo si fa perché ci s’identifica nei suoi valori e nei messaggi che trasmette – annuncia Concetta Mastrolia, AD Damast – Il Catalogo Generale 2023-2024 di Damast rappresenta la maturità raggiunta nell’esprimere questi valori. Dopo aver abbracciato e sostenuto il delicato tema del diritto universale alla doccia, un simbolo di dignità umana che supera ogni barriera sociale e culturale, quest’anno abbiamo proseguito ispirandoci agli stessi ideali con altri piccoli, grandi accorgimenti come l’uso di carta riciclata certificata, che riflette l’attenzione dell’azienda verso all’ambiente».
Le immagini di raffinati ambienti doccia sono state scelte per catturare l’attenzione e ispirare soluzioni personalizzate per ogni cliente, accompagnando chi sfoglia il catalogo in un viaggio virtuoso tra le idee più innovative dedicate alla doccia e al benessere, progettate con grande attenzione alla sostenibilità e all’eco sostenibilità.
«Con il nuovo catalogo “Viaggio intorno al mondo”, Damast invita i lettori ad avere il coraggio delle proprie idee quando si tratta di arredare la propria casa – sottolinea Giuseppe Reale, responsabile commerciale e marketing Damast- Nel Catalogo Generale 2023-2024, l’azienda celebra la fusione tra interno ed esterno nella casa italiana moderna, dove la sala da bagno è diventata un ambiente esaltato e curato con la stessa attenzione delle altre stanze».
Le immagini esplorano architetture arabesche e spazi occidentali, evidenziando il legame condiviso come umanità, così come esplosioni di colori coesistono con l’eleganza e la raffinatezza degli spazi più essenziali e minimal.
«Il catalogo 2023-2024 si fa promotore anche di un preciso concetto di fluidità e convivenza – prosegue Mastrolia – per dimostrare che non è importante chi si è ma con chi si condivide lo spazio: un concetto che si estende anche ai luoghi pubblici e all’idea di comfort per tutti, con sedute e maniglioni inclusi, con la consapevolezza di quanto l’igiene personale sia un diritto indipendentemente dal luogo in cui ci si trova, sia esso un carcere, piuttosto che un convento».
Sfogliando il catalogo, che rispetta una struttura intuitiva che facilita la consultazione e la scelta dei prodotti, con un indice articolato in diverse sezioni, si percepisce anche un fermo appello alla responsabilità ambientale: «Abbiamo esplorato il tema della siccità e l’importanza del rispetto per l’acqua, affrontando questioni cruciali legate all’acqua e all’energia – conclude Reale – cercando di lanciare una provocazione interessante, l’uso dell’acqua di recupero per la doccia, per dimostrare che il lusso della doccia può essere sostenibile».
Il Catalogo Generale di Damast è disponibile presso i rivenditori autorizzati e sul sito ufficiale dell’azienda.
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