Si tratta di una colonna che si sviluppa in altezza lungo la parete dell’ambiente e termina con un soffione posizionato ad almeno 2 metri di altezza per permettere la piena fruizione del getto d’acqua, avvolgendo completamente il corpo.
La sezione della colonna può essere tonda oppure quadrata, da un minimo di 18 mm ad un massimo di 32 mm, e si può presentare ad asta fissa oppure ad asta (in versione) telescopica, ovvero con la possibilità di regolare la parte superiore dell’asta stessa in altezza, da un minimo di cm 90 ad un massimo di cm 130.
Il deviatore della colonna, quando presente, può essere a pulsante, un dispositivo meccanico che utilizza anche la pressione dell’acqua per il suo funzionamento ottimale, oppure a leva. La semplice rotazione della leva consente una deviazione più efficace anche in presenza di bassa pressione.
La colonna doccia termina con un soffione doccia tondo, quadrato o rettangolare che può essere in ottone, acciaio oppure in abs di varie dimensioni.
Possono essere corredate anche da una doccia a mano completa di flessibile in silicone, in pvc oppure in acciaio appoggiata su un supporto scorrevole che permette la regolazione in altezza. Alcune colonne sono dotate di portasapone
Le docce possono essere realizzate in ottone, acciaio inossidabile oppure abs e possono essere monogetto oppure a due o più getti.
Sono dotate di tecnologie che permettono di risparmiare l’erogazione dell’acqua e si definiscono water saving ed air system
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